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venerdì 3 giugno 2011

IL Tuo Più Grande Amico

Volto di Gesù

Il tuo più grande amico, un amico che forse tu ancora non conosci, ti è stato mandato da Dio. È nato da una semplice donna. La stessa nascita è un fatto che confonde la ragione dei savi e di cui nessun scienziato sulla terra ha mai penetrato il segreto. Ha rivestito la natura umana al fine di potere riscattare la razza umana. È divenuto Figlio dell'uomo affinché noi potessimo divenire figli di Dio. È vissuto in povertà, è cresciuto nell'oscurità. Una volta sola, in gioventù, ha oltrepassato la frontiera della sua provincia. Egli non ha avuto i vantaggi di un'alta istruzione e di un'educazione distinta, essendo la sua famiglia senza beni di fortuna e senza influenza. Eppure, ancora ragazzo, è stato motivo di terrore per un re. Ancora ragazzo Egli ha stupito e messo in imbarazzo i dottori della legge. In età matura ha comandato alla natura stessa, ha camminato sulle onde del mare, ha ordinato alle tempeste di calmarsi, ha reso la salute del corpo a delle moltitudini, ha risuscitato dei morti col solo potere della Sua Parola.
Egli non ha mai scritto un solo libro, tuttavia nessuna biblioteca potrebbe contenere i libri che sono stati scritti al Suo riguardo.
Egli non ha mai composto un inno, tuttavia il numero delle melodie che celebrano le Sue lodi è tale che tutti i compositori riuniti non potrebbero eguagliarlo.
Egli non ha mai studiato né esercitato la medicina, ma chi potrebbe mai dire quanti cuori spezzati dalla sofferenza hanno, in ben diciannove secoli, trovata presso di Lui la loro guarigione?
Egli non ha mai comandato un esercito, né arruolato un solo soldato, né maneggiato una sola arma, eppure nessun capo ha mai avuto al suo seguito tanti volontari.
Anzi, nel mondo intero, dei ribelli hanno deposto le armi della rivolta e sottomessa la loro volontà alla Sua senza un gesto di violenza, con la sola opera della dolcezza.
Egli ha cambiato la Sua veste in porpora con l'umile abito dell'artigiano. Egli era ricco e si è fatto povero per amore di noi, e quanto povero! Domandatelo a Maria, domandatelo ai pastori ed ai magi…Egli ha dormito nella mangiatoia che apparteneva ad un altro. Egli ha attraversato il lago di Genezaret nella barca di un altro. Egli ha fatto il suo ingresso a Gerusalemme, il giorno delle Palme, sull'asino di un altro. Egli è stato sepolto nella tomba di un altro.
Dei grandi uomini sono nati e sono stati dimenticati. Lui solo non passa e non passerà giammai. Erode non ha potuto ucciderlo e Satana non ha potuto ostacolare l'opera Sua. La morte non è stata capace di distruggerlo, né la tomba di trattenerlo sotto il Suo potere, Egli è il Cristo incomparabile, l'Ammirabile annunciato dalla voce del profeta dei tempi antichi. La sua persona è il grande miracolo della storia della razza umana; sul suo viso d'uomo s'irradia la gloria eterna dell'altissimo. Sopra una croce da schiavi e criminali Egli è morto, o peccatore, per la tua anima perduta. Egli vi è morto di morte orribile, schiacciato sotto il peso del peccato NOSTRO, del peccato TUO.
Pazientemente, anno dopo anno, lungo i sentieri del dubbio ove tu fuggivi i Suoi passi, il SUO CUORE FEDELE ha cercato TE e tu non lo sapevi. Ora la Sua voce parla a TE. Apri il cuore TUO.
Non tardar più.
Egli ha sofferto la morte per darti la vita.
Oggi, proprio oggi, Egli vuole sentire che anche TU lo chiami e lo chiamerai sempre: "MIO SALVATORE".

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